Ciao Italo! 

Oggi è la tua festa ,come quella di tanti altri papà

Sai.. tempo fa' ti sognai per la prima volta da quando Dio ti ha voluto con sé.. è stata per me una GIOIA immensa rivederti.

La vita terrena è solo un passaggio quindi di questo ne sono consapevole ,però Manchi!

Ogni tanto ,per assurdo,ti incrocio attraverso lo sguardo,il modo o l'atteggiamento di qualche paziente!

Alla fine scopro che tutti abbiamo le nostre paure,i nostri rancori le nostre Emozioni da condividere perchè la solitudine ad un certo punto della vita, si può avvicinare e ci aggrappiamo ad ogni tipo di sentimento, di fede di Amore...ma anche di rabbia.

Quindi cerchiamo di  godere e apprezzare le piccole o grandi gioie che siano, e saper Vivere..,apprezzando  ogni cambiamento, trasformandolo poi in qualcosa di positivo,nel caso fosse un ostacolo alla nostra Anima!

Un abbraccio a te e a tutti quelli che non ci sono più e

Infine un abbraccio a chi può averlo realmente🌹 

Era un giorno come un altro…
Ero alla guida della mia Cadillac nera del 60.
Quella strada che percorrevo ogni giorno, oggi,non so per quale motivo mi sembrava diversa!
I colori erano più vivi,la strada sembrava morbida come il velluto..
I pensieri affollavano la mente e nello stesso istante un grazioso scoiattolo mi attraversò la strada con il rischio di investirlo, ma il suo corpicino così esile e scattante ebbe la meglio, divincolandosi attraverso distese di prati.
Frenai comunque di colpo per lo spavento,decidendo così di accostare e scendere dalla macchina.
Mi trovavo in piena campagna e dovevo percorrere ancora 20km per raggiungere il posto di lavoro.
Mi guardai attorno e meravigliata notai ciò che mi stava attorno.
Si alzò una lieve ebbrezza,accostando con disinvoltura la mia chioma di capelli sul viso!
Alberi maestosi delineano una strada sterrata che non avevo mai notato fino ad ora…il mio olfatto mi porta più avanti,dove fiori bianchi mi saziano  della loro essenza particolare.
Volevo capire cosa ci fosse al di là di questo quadro per me artistico..
Le cose acquistano una luce e sensazione diversa se fatta a piedi!
Da quel momento dimenticai i miei doveri che dovevo svolgere quel giorno lasciando spazio invece alla necessità di essere libera per buttarmi in desideri mai percepiti prima. 
Per quasi un ora camminai, respirando quel profumo che mi rapì dal primo momento.
Iniziavo a sentire caldo , tanto da dovermi sedere e prendere ossigeno; ma pochi metri più in là,  risiedeva una panchina un po sbiadita dalle intemperie ma di certo aveva il suo fascino.
Indossavo una camicia di seta bianca, con una scollatura semi chiusa da bottoni di perle bianche e sotto si poteva intravedere un reggiseno decorato di pizzo nero con le spalline di raso ,e sotto portavo una gonna stile tubicino di colore rosso a metà coscia e sandali adeguati al mio stile, cioè senza tacchi ,perché non mi servivano  
Tolsi per primo il mio tailleur,  adagiandolo vicino a me.
Il tempo di rilassarmi ,sento alle mie spalle sopraggiungere dei passi decisi e costanti.. subito mi voltai per vedere chi fosse , poco a poco riuscii a vedere che era la sagoma di un uomo e fra l l’altro con un voto noto:
Ma siii …era Pool !! La guardia forestale della mia zona e sin da giovane ne fui sempre attratta dal suo magnetismo nascosto.
Lui mi guardò perplesso perché ovviamente le faceva strano vedere una donna di 44 anni in un posto disperso quasi dal mondo…allorché inizia a spiegare tutto!
Mentre raccontavo ci guardammo entrambe intensamente e fu come una scintilla  infuocata ad accendere i nostri ardori più intimi, sprofondando in un lungo baratro di passione..
Le sue mani si adagiarono delicatamente sui bottoni della mia camicia aprendosi appena lui li toccò! uno…due..tre..fino ad arrivare al mio seno prosperoso e torbido.
Stavo volando! Sentivo Attraversare le mie vene come se all'interno cera un’energia pura,sentivo vibrare dentro ogni angolo vitale del mio corpo, insomma.. non  potrei definirlo con un sola frase…
Ero aggrovigliato dentro di lui,come se fossimo un'unica cellula e al suo interno navigava un estasi karmico 
Cercai di stringerlo a me ma Pool voleva farmi maledettamente sua darle il tempo o il modo di inebriarlo del fuoco che sentivo per lui e così afferrai la sua bocca e baciandolo entrai in un altro tunnel di emozioni e mi lasciai  condurre da lui, in qualsiasi posto segreto.
Improvvisamente dal cielo, scesero gocce di acqua , bagnando i nostri corpi nudi distesi sul prato.
Un forte vento si innalzò impetuoso,il suo vortice d ‘aria ci raccolse insieme ma subito dopo io fui lasciata andare al suolo con una caduta che mi fece aprire gli occhi … mi trovai distesa sul mio pavimento di terra cotta di camera mia!
Mi resi conto di aver viaggiato attraverso un lungo sogno durato una Vita ma che ora per Amore simbiotico diventò …
…………  ETERNITÀ …….      BY ALE 

Spazi pieni di luce
Scendono lentamente e
La sera copre
Come un manto lieve di candore questa giornata intrinseca di calore ...
dolcemente hai bussato alla mia porta
Ed il  tuo passo costante ha varcato
Il mio cielo !
Ricordo ogni tuo battito  aggiunto al mio
Ieri sarà più forte del domani
Ed ogni tramonto
Ogni alba , sarà un avventura... Ti Amo ...
Mia creatura che fluttua incessante nella mia essenza
Respiro ora questa meraviglia perché tu sai darmi il cuore per Amare
Sai darmi aria per respirare
Sai darmi forza per vivere...
E gioia per scoprire.
Mi sento avvolta da nuvole candide
E nulla potrà farmi scendere ora che mi sei accanto.🌹

Vicino a me..

Era Notte..

Il mio corpo giaceva in quel letto , coperto da soffici lenzuola colorate l'aria era intrinseca da essenze primaverili…

Di fronte a me , la finestra era illuminata dal bagliore di quella grande e maestosa Luna.. sembrava quasi voler sussurrare il mio nome in silenzio!

Mi voltai verso quella luce ed i miei occhi di colpo vennero coperti e chiusi da una mano.. Non capivo cosa stesse accadendo ma il mio desiderio era ora quello di lasciarmi andare..

Non vedevo nulla perché ora i miei occhi vennero fasciati ma sentivo e percepivo tutto.

Il mio viso venne sfiorato da quella mano calda , dolce e sensuale… fino a toccare ogni punto scoperto e coperto del mio corpo.

Attraverso la mia e la sua follia decisi di Amare fino in fondo quella lunga ed interminabile notte!

Eravamo due persone uniti in un corpo solo.. mi sentivo galleggiare in una bolla trasparente.. ero sospesa da interminabili sensazioni di godimento e non volevo più ritornare alla realtà 

Un lieve lamento usci dalla mia bocca e subito dopo smorzato dalle sue carnose e possenti labbra …

E fu così...  che l alba   arrivò senza far rumore.

….. era rimasta una straordinaria melodia in quel buio che l 'amore seppe decorare

 ogni giorno della sua vita..

il mio saluto.. a te!

Ciao..
Finalmente ho trovato un posto
Dove la quiete ti avvolge
Con tutta la sua forza!!
Ho trovato un posto...
Dove gli alberi ti sanno ascoltare e sentire i nostri silenzi lontani.
Ho trovato un posto dove..
Poter essere abbracciata oltre
l'essenza del nostro IO ..
Ho trovato un posto dove..
Un futuro diverso da questo
Saremo finalmente liberi da ogni cosa
E se l'universo ci accoglierà insieme
Diventeremo LUCE e DIAMANTE
per far brillare tutto ciò che verrà..
Ostacolato nel nostro orizzonte!!

LA VECCHIA SIGNORA SCORBUTICA

Sul tavolino da notte di una vecchia signora ricoverata in un ospizio per anziani, il giorno dopo la sua morte, fu ritrovata questa lettera. Era indirizzata alla giovane infermiera del reparto.

“ Cosa vedi tu che mi curi? Chi vedi, quando mi guardi? Cosa pensi quando mi lasci? E cosa dici quando parli di me? Il più delle volte vedi una vecchina scorbutica, un po' pazza, lo sguardo smarrito, che non è più completamente lucida, che sbava quando mangia e non risponde mai quando dovrebbe. E non smette di perdere le scarpe e calze, che docile o no, ti lascia fare come vuoi, il bagno e i pasti per occupare la lunga giornata grigia.

E' questo che vedi? Allora apri gli occhi. Non sono io. TI DIRO' CHI SONO …

Sono l'ultima di dieci figli con un padre e una madre. Fratelli e sorelle che si amavano.

Una giovane di 16 anni, con le ali ai piedi, sognante che presto avrebbe incontrato un fidanzato.

Sposata già a 20 anni. Il mio cuore salta di gioia al ricordo dei propositi fatti in quel giorno.

Ho 25 anni ora, e un figlio mio, che ha bisogno di me per costruirsi una casa.

Una donna di 30 anni, mio figlio cresce in fretta, siamo legati l'uno all'altra da vincoli che dureranno.

Quarant'anni, presto lui se ne andrà. Ma il mio uomo veglia al mio fianco.

Cinquant'anni, intorno a me giocano daccapo dei bimbi. Rieccomi con dei bambini, io e il mio diletto.

Poi ecco i giorni bui, il mio marito muore. Guardo al futuro fremendo di paura, giacchè i miei figli sono completamente occupati ad allevare loro.

E penso agli anni e all'amore che ho conosciuto.

Ora sono vecchia. La natura è crudele, si diverte a far passare la vecchiaia per pazzia. Il mio corpo mi lascia, il fascino e la forza mi abbandonano.

E con l'età avanzata laddove un tempo ebbi un cuore vi è ora.. una pietra.

Ma in questa vecchia carcassa rimane la ragazza il cui vecchio cuore si gonfia senza posa. Mi ricordo le gioie, mi ricordo i dolori, e sento daccapo la mia vita e amo. Ripenso agli anni troppo brevi e troppo presto passati.

E accetto l'implacabile realtà: CHE NIENTE PUO' DURARE.

Allora apri gli occhi, tu che mi curi, e guarda!! non la vecchia scorbutica... guarda meglio e mi vedrai”.

UN.. CLICK!!!

Attraverso una foto
si possono intravedere molte cose.
Ad esempio ... un incontro, custodito gelosamente nella nostra memoria,
con la paura di perderlo con il tempo... o altrimenti!?!..perchè no?
Possono essere attimi vissuti così
intensamente da renderli sempre più vivi, con il passare dei giorni!!!
Tutto è possibile, se lo crediamo.
Per finire poi a ritrovarci, Noi, su quel treno..
e farci trasportare finalmente..in luoghi, tanto attesi, da tempo ...!!! 
                                    

QUESTO MI E' STATO INVIATO DA UNA PERSONA SPECIALE...
non potevo non metterla nel mio mondo!!!!

Non riesco a scrivere un commento sul tuo blog pertanto ti giro ciò che mi premeva farti sapere....

Sono venuta a cercarti in queste pagine, sapevo di trovarti, sapevo che avresti scritto… non mi aspettavo qualcosa di preciso sapevo solo che ci saresti stata… sorrido al pensiero di quanto reciprocamente vogliamo aiutarci, la cosa fondamentale è che ci ricordiamo di esserci: perché ognuno di noi alla fine deve affrontare in prima persona il proprio percorso, ma è fondamentale ricordare che siamo in buona compagnia!

Ti VOGLIO BENE MY SISTER!!!!!

Kiss CRY

 GRAZIEEEEE!!!

......ENERGIA.....

Esistono spazi

mitragliati da tante emozioni, e i motivi legati ha questo passaggio possono essere infiniti !!!

Ed ecco che, l'apatia può entrare in gioco ostacolando la scelta di una decisione presa.

L'apatia può distruggere e annientare la nostra difesa  personale.

Esiste quindi...  una  particella, che in alcuni casi di noi

può essere vasta e in altri,piccola... e prende il nome di

CORAGGIO!

E così, quando ti trovi in mezzo, tra  il cielo e la terra

ti rendi conto che grandezza, in quel momento, acquista , la tua particella.

Ora pensavo ad un commento, fatto su un mio Post, che tempo fa,  lessi.

Non esiste: ne bene e ne male.

Non convinta, questa parola all'apparenza senza forma, la scrutai attentamente, per capire ha fondo, il suo concetto..

Certo che entrambe possono esistere....Può stare in una persona

in un oggetto

in un sentimento,

Ma mai , quando una scelta , è stata meditata, attraverso il tempo e condivisa attraverso il passare dei giorni.

E poi.... SI PARLA TANTO

E mi accorgo che,pochi hanno la capacità di saperti ascoltare pur stando lontani

e questo dono si amplifica... attraverso la nostra Aura che tutti abbiamo

MA POCHI SANNO usarla!!!

ATTORNO A NOI

CI SONO MOMENTI IN CUI 

TUTTO SCORRE VELOCE E QUESTA SENSAZIONE LA PARAGONEREI A.....

Un torrente, che dalla cima più alta della montagna, arriva in un batter d'occhio a valle.

Ci sono momenti in cui il tempo diminuisce il suo ritmo di sempre!

Probabile forse che....... 

una minuscola batteria che collega ogni sensore del nostro corpo ( compreso il cervello )

sii rallentasse.

Quindi, poco a poco, senza destar alcun rumore, tutto si ferma!!!

E' come l'inverno... che per passare ad oltre, necessita di luce e del...  Sole che scalda.

Trasformandosi così in estate.

Ma se la pioggia, il vento, continua ha perseverare esternamente e interiormente...

quel torrente, resterà solo e solamente in una pozza d'acqua!!!

Ma credo che.... arriverà il tempo in cui, un semplice sassolino saprà aprire una fessura all' interno di assa, trasportando il tutto, in una     FOLLA OCEANICA.

OLTRE LA PIETRA

La notte

Bussava attraverso la finestra, fuori il silenzio era così fragile

Che bastò il passaggio di una moto per destare …il rumore.

Passeggiai accanto alla luna, il suo riflesso illuminò forme ondulate di colline,che in lontananza,oltre passavano i confini del tempio!

Questo tempio,era abbandonato da anni e nessuno si occupava di lui, da parecchio..ora mai!

Solo gli animali del bosco vi risiedevano,mentre un piccolo e curioso gufo, appollaiato tra i rami di una solida e stabile quercia, faceva da “ guardiano notturno “.

Era qui, che tra queste “rovine”consumate dal tempo,una rara e grande bellezza si nascondeva tra forme e toni di grigio..diverse tra loro… erano proprio queste pietre.

Ogni una di loro conteneva un messaggio, un racconto, o una storia diversa!

Ma nell’arco di giorni…mesi e anni queste forti pietre sono state sempre vicine e hanno resistito alla pioggia, al vento, e  alla neve , perché avevano in comune un unico scopo

RINASCERE OGNI VOLTA, PER POTER ABBRACCIARE DI NUOVO IL SOLE!!!!

IL VUOTO

TOC!.  TOC!

Arrivoo….apro la porta, ma non vedo nessuno, che strano?!

Torno indietro e …

TOC! TOC! ..e noo  è!

Riapro la porta, ma niente.

Ora , faccio per richiudere di nuovo la porta quando improvvisamente, un vortice di aria fredda entra e pervade in tutta la stanza, un cerchio in esso si apre  e come un arco , afferrandomi tra il suo “ filo” mi  lancia fuori di casa e sfrecciando in alto, supero con estrema rapidità, il cielo.

SPARISCO E NON mi VEDO PIU’

Divento invisibile ma sento ancora dell’ossigeno caldo , chiuso in fondo all’anima! Sono sorretta dalla consapevolezza di…esistere ancora, in quest’universo fantasma.

Sento un vuoto che rimbomba ogni volta che …penso. .A  cosa sarei se fossi qui! O a cosa sarei se non fossi qui!

Inizio a riprendere le mie sembianze e poco a poco ,il colore della mia pelle si tinge di rosa…così m’inchino per vedere se sotto i miei piedi, si trova ancora il vuoto.

Haahaaaa…………….!! E di botto, ritorno  nello stesso percorso, ma ritroso. Vedo un puntino in lontananza e man mano che mi avvicino ,diventa più grande, fino  a quando non capisco che è…TERRA. Sfioro le nubi che, al mio passaggio si dissolvono, fin da diventare…IL NIENTE!

VETTE, ROCCE,TORRENTI E ALBERI    fino ad arrivare  al pavimento  della mia dimora…ops! Sono caduta dal letto.  Stavo sognando??!!

Toc toc toc . ..noo..Ma questa volta e solo il battito accelerato del mio cuore, che ha percepito la straordinaria sensazione di galleggiare tra il silenzio sperduto dello ...  ....

                                      SPAZIO !!!

DEDICATO A COLORO CHE... ASPETTANO!!!

Era in quella parte di ospedale, che, ebbi accesso per la prima volta in quella stanza di…RIANIMAZIONE!

Il silenzio era scandito dal funzionamento di macchinari, per dare sostegno ha quelle creature, sospese tra la vita  e la morte.

L’impatto fu forte! Avevo l’impressione che, anime galleggiavano nell’aria… in attesa forse da ore? giorni..? .. Settimane o addirittura anni? Che finalmente, potessero ritornare per riprendersi il loro stesso corpo.

In quell’istante notai solo un fragile e minuto corpo, disteso in quel letto consumato dal tempo… accanto ad esso, la figura di una donna, (probabilmente sua madre) che con delicatezza le teneva la sua mano, e con l’altra, accarezzava la sua fronte… come se aspettasse con ansia, che, il suo cuore potesse riprendere ha battere da solo!

MA ECCOLO! finalmente mio padre ( per fortuna si trovava solo di passaggio per 1 sola notte) era intubato e legato al letto, per evitare movimenti bruschi e involontari.

Sapevo che tra un po’ di ore, lo avrebbero riportato nella sua stanza (salvo peggioramenti) ma non nego, che, improvvisamente un groviglio allo stomaco si fece sempre più intenso!

FORSE perché non vedevo i suoi occhi che mi parlavano…

FORSE perché non sentivo quella voce brontolona che lo caratterizzava nei suoi modi di fare.

FORSE perché e pur sempre…   MIO PAPA’ …                      

                                                            TI VOGLIO BENE!!!!!

i miei CARI ricordi!

Mamma mia!

Come corre il tempo... sono già trascorsi 15 anni, da quel giorno in cui un altro tassello si univa all’enorme quadro che compone la mia vita.

Avevo circa 23anni ed ero  una ragazza, che come tante, stava cercando di superare il periodo dell’adolescenza tra alti e bassi!!!

Ma bastava, stare in compagnia di amici e divertirmi che tutto si dissolveva.

Era una domenica pomeriggio, quando la malinconia si fece sentire. Salii in sella al mio bolide: un Ciao Bianco, così girai senza meta, tra questi paesini di Brianza.

Godevo di quell’aria pungente che mi accarezzava il viso di una primavera ancora incerta, il cielo era limpido e pulito, tanto da intravedere in lontananza il mantello di neve che era rimasto sulle cime di quelle montagne maestose!!

Tornai a casa, e in quell’istante ricevetti una chiamata da un’amica, era felice perché un suo caro amico era tornato dall’Ecuador e rimanendo per pochi giorni in Italia voleva salutarlo, e quindi carinamente mi invitò.

ACCETTAI...

Quella sera, conobbi Luigi: ci raccontò della sua esperienza e mentre parlava i suoi occhi brillavano.

Passai una notte insonne, stavo meditando sul fatto che, forse forse, partire potesse essermi d’aiuto, per cambiare aria o forse un modo per fuggire da tutto e da tutti.

Detto, fatto! Erano trascorse 6 settimane, il tempo per organizzarmi al lavoro, prenotare il biglietto ecc.

WOW... ora mi trovavo tra distese di nuvole bianche, dal basso spuntavano le vette più alte del mondo, una vista SUBLIME!

Sii, stavo volando in direzione ECUADOR!!! L’aereo cominciò a scendere di quota e MAMMA MIA credevo stessimo atterrando sui tetti delle case... questa è la sensazione che si prova planando sulla capitale: QUITO!

Una volta sbarcati la mia destinazione era SALINAS DE GUARANDA in una missione gestita da P. Antonio. Da Quito distava circa 90 km ma considerato il mezzo e la strada, ci vollero quattro ore abbondanti per arrivarci.

Mentre si procedeva, la salita si fece più ripida, per poi raggiungere i 3500 mt.

Quello che si presentò davanti a me, una volta scesa dal bus, era un paesino sperduto, circondato da colline e freddo! (QUANTO FREDDO HO PATITO)

Arrivata nella missione, ebbi il piacere di conoscere P. Antonio, all’apparenza burbero, in seguito riscoprii quale persona SPLENDIDA fosse, per le cose che successivamente ebbi modo di vedere.

Chiesi a lui in cosa potevo essere utile, e P. Antonio in modo schietto mi rispose:”GUARDATI IN GIRO TU...” rimasi di stucco! Il cervello iniziò a macchinare.... lo spagnolo non lo conoscevo (ma questo era il meno), cucinare men che meno! Non sapevo cosa fare.

La mattina seguente, mi armai di CORAGGIO e da sola perlustrai questo posto, scoprendo che SALINAS aveva questo nome, per via del sale che ricavavano dalle sue cave; Salinas viveva del suo artigianato in cui gran parte della popolazione partecipava al suo sviluppo, tra le varie attività figuravano: decorazione e creazione della ceramica, possedeva un caseificio, raccolta funghi, allevamento trote, fabbrica di torrone e cioccolato, una falegnameria, lavoravano la lana, producevano torroni, marmellate ecc.

Bene, ora serviva solo: FANTASIE E TAAAAANTA BUONA VOLONTÀ!!

Solo in serata riuscii ha parlare con il Padre, era sempre pieno di impegni e il tempo per lui era oro.

Spiegai che (imparando) potevo aiutare in cucina, dedicare del tempo anche ai bambini e aiutare nel laboratorio di ceramica... ovvio che con il trascorrere dei giorni sarei riuscita a valutare meglio dove dirigere le mie risorse, in base alle necessità del paese.

AVEVO TEMPO TRE MESI, QUINDI ... FORZA!!!!

Spesse volte, le difficoltà e la paura di sbagliare o semplicemente di non essere  all’altezza di una situazione si facevano sentire! Ma con il passare dei giorni, queste INSICUREZZE venivano LENITE dall’affetto che questi abitanti mi DONAVANO.

ERANO POVERI, ma loro in questa situazione hanno trovato il modo di essere veramente sereni e di conseguenza riescono a donare GIOIA e condividere quel poco che hanno.

Vivevo in quello sperduto paesino e non potevo non paragonare le serate che trascorrevo con i miei amici in piazza e nei locali, con quelle serate dove i GIOVANI si trovano a parlare e ballare in un piccolo locale vicino alla missione.

ERO CONTENTA perché mi davano la possibilità di condividere i loro spazi, la loro musica, la loro amicizia!

I giorni trascorrevano e tra tanti ebbi anche modo di salire il CHIMBORAZO (mi fermai a 5000mt perché ero scoppiata, l’altitudine si faceva sentire!); vidi ciò che il Niño (pioggia incessante per sei mesi) aveva causato alla costa; ho anche “quasi” rischiato la vita a Quito, solo per quattro sigarette, ciò fa intendere come il valore della vita possa cambiare in base alla realtà in cui si vive.

Un aneddoto simpatico non ve lo posso evitare: una sera ho fatto bere ad un ospite, il caffè che ho preparato con la confezione che mi ero portata da casa, considerando che il loro caffè è praticamente acqua e ne bevono al pari di tre nostre tazzine, immaginate quante me ne ha dette!! Per due giorni sembrava avesse preso un trip.... cosa dire? Questo e tanto altro...

Giunto il momento di partire, la gente FORMIDABILE del posto ha organizzato un pranzo per me, nel loro ristorante ABBRACCIANDOMI CON IL LORO AFFETTO in questo giorno che loro chiamano DESPEDIDA!! (Partenza/addio)

Tornando in Italia la loro MANCANZA si fece sentire, ma poi ho visto che anche tra di noi, può esserci bisogno d’aiuto, il nostro vicino, un nostro parente... lo so!!!!

MA CREDETEMI, CERTE ESPERIENZE COSÌ FORTI AIUTANO!!!

Per affrontare meglio le piccolezze, che tutt’ora, io ha volte, trovo difficili da superare.

RINGRAZIO ANCORA... CHI ALL'EPOCA HA SAPUTO REGALARMI TANTA RICCHEZZA!

A VOI DI SALINAS E A P.ANTONIO! ANZI SE PER CASO VI CAPITERA' DI PASSARE DA QUESTO BLOG... LASCIATEMI UN MESSAGGIO, COSI CHE, IO, POSSA RINTRACCIARVI..:-)

CIAO A TUTTI DA ALE...................................................................

tra cielo e terra

IL RITORNO

FU' PROPRIO,

QUEL PICCOLO E GRAZIOSO FIOCCO DI NEVE, A RIPORTARMI ALLA MEMORIA QUELL'ESPERIENZA LONTANA!  ERA L'ANNO 1999.

IO ASSIEME AD UN GRUPPO DI VOLONTARI, PARTIMMO VERSO TERRE LONTANE SEGNATE DALLA GUERRA CHE EBBE INIZIO ALL'INCIRCA NEGLI ANNI 90... PER PORTARE UN PO' DI AIUTO MORALE E MATERIALE.

LA SETTIMANA STAVA TRASCORRENDO TRA LOGISTICHE DI CAMPO, TRA LO SMISTAMENTO DI INDUMENTI E CIBO, DA CONSEGNARE A CHI LO RICHIEDEVA E INFINE, TEMPO DA DEDICARE A QUEI BAMBINI CHE VENIVANO CHIAMATI, TRISTEMENTE.... FIGLI DI NESSUNO!!!

IL CUORE MI SI STRINGEVA NELL'INTRAVEDERE CHE I LORO SGUARDI, FOSSERO SEGNATI DA ATROCITA' DI OGNI TIPO.

I GIORNI PASSARONO COSI' VELOCI, CHE CI TROVAMMO ALLA VIGILIA DEL NOSTRO RITORNO PER L'ITALIA.

QUEL GIORNO, IN MODO PARTICOLARE LO DEDICAMMO SOLO A LORO.... ED IO, SENTIVO CHE TRA QUEI "VISI D'ANGELO", QUALCUNO IN PARTICOLARE, RICHIEDEVA LA MIA ATTENZIONE.....  COSI' GIRAVO PER QUEL CAMPO STERMINATO DALL'ODIO, NEPPURE UN FIORE, OSAVA RESPIRARE QUELL'ARIA, E CHISSA' COSA SI NASCONDEVA SOTTO A QUELLA TERRA, SOLO DIO E CHI NE AVEVA ABUSATO... POTEVA SAPERE!

IL MIO INTUITO MI PORTO' AI PIEDI DI UNA CASA ABBANDONATA, FATTA DI PIETRE, MA LA PORTA ERA DI LEGNO E A MALA PENA SOSTENUTA DA DUE CHIODI, PERCIO' FACILMENTE VARCABILE.

VI ENTRAI.....  IMPROVVISAMENTE RIMASI STUPITA. IN FONDO A QUELLA STANZA, UN CORPICINO SDRAIATO SUL PAVIMENTO... C'ERA UN BAMBINO! STAVA DISEGNANDO SU DEI FOGLI DI CARTA, ERA TALMENTE CONCENTRATO, CHE NON MI SENTII ENTRARE.

LO AVEVO POI RICONOSCIUTO, SI CHIAMAVA ENRY E 5 GG FA', ME LO PRESENTARONO INSIEME AI SUOI COMPAGNI.

MA LUI ERA COSI' TIMIDO ED INTROVERSO CHE SUBITO DOPO SCAPPO' VIA, PER POI NON RIVEDERLO PIU' FINO AD ALLORA. ED ECCOLO... COSI' PICCOLO E FRAGILE, MA CON UN ESPRESSIONE DA " UOMO MATURO ".

CIAO!!!   LE DISSI, SI VOLTO' VERSO DI ME' E RICAMBIO' CON LO STESSO SALUTO..... MA SUBITO SI VOLTO' PER CONTINUARE CIO' CHE STAVA FACENDO; MI ADAGIAI PIAN PIANO, SU UN SASSO CHE TROVAI AI MIEI PIEDI, E CERCAI DI PARLARE CON LUI... MA NON C'ERA VERSO.. NON MI CAGAVA PROPIO!

OK!!! IO RITORNO DAI TUOI AMICI, SE NON TI VEDO PIU', TI SALUTO ORA, DOMANI RITORNO A CASA.

ARRIVATA SERA, AMAREGGIATA... RITORNAMMO NELLE NOSTRE STANZE, PREPARAI LA MIA VALIGIA, COSI CHE TUTTO FOSSE PRONTO, CON I PRIMI RAGGI DI LUCE!! QUELLA NOTTE LA PASSAI IN BIANCO... TRA PENSIERI E MOMENTI VISSUTI IN QUESTI GIORNI. IL SONNO PRESE IL SOPRAVVENTO.

LA SVEGLIA MI RIPORTO' ALLA REALTA' E PURE I MIEI COMPAGNI DI VIAGGIO:

                            "....ALE..  SVEGLIAAA  !!!"

ORE 06: 00

PERCORREMMO A PIEDI, LA STRADA CHE CI CONDUCEVA AD IMBARCARCI IN QUELLA CHE CHIAMAVANO "NAVE", MA SECONDO ME, ERA UN BATTELLO, UNICA DIFFERENZA LE DIMENSIONI...

DURANTE IL TRAGITTO, NOTAI CHE ALLA MIA SX VI ERANO DISTESE DI TERRE OCCUPATE DA..... ACCAMPAMENTI MILITARI, DA ASSOCIAZIONI DI VOLONTARI D'OGNI TIPO, E NON MANCAVANO DI CERTO I GIORNALISTI, CHE PROPRIO IN QUELL'ISTANTE, STAVANO FACENDO UN'INTERVISTA AD UN COMANDANTE (CREDO) DI QUALCHE REPARTO SPECIALE (FORSE).

NON AVEVAMO MOLTO TEMPO, MA IO MI FERMAI UN ATTIMO...E QUELL'ATTIMO FU' ABBASTANZA , PER CHIARIRE, IN PARTE... ALCUNI ASPETTI DI QUESTE GUERRE, CHE NON CONCEPIVO.

CERTO, ORA NON RICORDO TUTTO.... MA FINO AD OGGI NON CREDEVO CHE, PURE NELLE GRANDI POTENZE GOVERNATIVE, I MASS MEDIA E QUANT'ALTRO POTESSERO ARRIVARE AL PUNTO DI, VOLONTARIAMENTE, NASCONDERE IMPORTANTI VERITA', PER IL PROPIO INTERESSE: SIA DI NATURA POLITICA O ECONOMICA, METTENDO IN CATTIVA LUCE PERSONE ONESTE, CHE COMBATTONO OGNI GIORNO PER I PROPRI IDEALI, PER LA PROPRIA PATRIA, METTENDO A RISCHIO LA PROPRIA VITA: A PERSONE INDIFESE,.. COME BAMBINI, ANZIANI, DONNE... QUANDO INVECE CI SONO UOMINI CHE UCCIDONO SOLO PER IL SEMPLICE GUSTO DI FARLO!!

BISOGNEREBBE PRENDERE ESEMPIO DA PERSONE CARISMATICHE, CHE LOTTANO, IN MODO ALTERNATIVO.... LANCIANDO MESSAGGI DI SPERANZA, RIVOLTI  ALLA PACE, ALL'AMORE PER I PROPRI FRATELLI!! MA BISOGNA APRIRE GLI OCCHI, INNANZI ALLA REALTA' CHE VIVIAMO... AL SISTEMA DI CUI FACCIAMO PARTE: QUI UN'ALTRA STORIA SOPRAGGGIUNGE MA NON E' QUESTO IL MOMENTO.

COMUNQUE.... ORA CORRO PER RAGGIUNGERE IL MIO GRUPPO, CHE SONO SCOMPARSI DALLA MIA VISUALE.

ARRIVATI, CI IMBARCHIAMO, O MEGLIO.... QUASI!   IO, NELL'ISTANTE IN CUI, IL MIO PIEDE TOCCA L'ULTIMO GRADINO CHE DELIMITAVA IL PONTILE...

UNA VOCE, LONTANA MI CHIAMO'!!! DI SCATTO MI GIRAI, PER FORTUNA ERO QUASI L'ULTIMA DELLA FILA, E VIDI QUEL VISO, CHE ORMAI, ERA IMPRESSO NELLA MIA MENTE.

" ENRY?? ... MA CHE FAII...? ALLONTANATI DA LI', PUOI CADERE IN ACQUA..." GLI GRIDAI! CORSI GIU' PER QUELLE SCALETTE, CHE SEMBRAVANO INTERMINABILI, ERO QUASI VICINA, E LE SUE BRACCIA SI ALLUNGARONO VERSO LE MIE, MI LANCIO' 1 BUSTA:" TIENILI, IN MEMORIA DI CIO' CHE NON SONO RIUSCITO A RACCONTARTI... "

NON C'ERA TEMPO PER UN ABBRACCIO, MA QUELLA LACRIMA CHE ORA SOLCAVA IL SUO VISO, ERA COME SE... QUELL'ABBRACCIO CI FOSSE STATO !!!

RITORNAI  E CON COMMOZIONE APRII LA BUSTA. CI TROVAI I SUOI DISEGNI! E COSI' MI DONO' UN PEZZO DI QUELLO CHE IN QUEI GIORNI, NON ERA RIUSCITO A DIRMI... 

 I SUOI PENSIERI... E LA SUA... PAURA DI VIVERE!!!!

 



DIAMANTI

NON si può MAI vivere nel PASSATO...così dice un vecchio saggio!...
ma le tracce scolpite nel percorso che definiamo VITA non si potranno dissolvere come il vento soffia attraverso polveri di emozioni pure....
AMO ed ho amato le terre che lontano da questa Italia ipocrita lascia ed ha lasciato tutt'ora..ma sono italiana e nulla può cambiare le mie origini...
ho amato il ricordo indelebile di un gesto folle!
AMO e amerò sempre chi realmente ha conosciuto la parte più profonda del MIO indistinguibile ESSERE...
AMO QUEL CRISTALLO CHE IMPROVVISA MENTE SI E' APERTO TRA RAGGI INFINITI DI CONOSCENZA...BUIE MA VERI..in ogni sua forma!!!!!!!

Le quattro Stagioni...

 

 

ED è così,  che nel mese di Ottobre compare il primo freddo!

Il vento del Nord....ha preso per mano nuvole di neve e le ha lasciate cadere

sulle vette, di montagne,...che sovrastano interi paesaggi....

 

Ora siamo a Novembre, e l'inverno entra dolente tra gli Alberi...

Camminando, il mio passo si sovrappone al rumore di foglie secche abbandonate a se stesse....e alzando lo sguardo, noto che quella pianta, è quasi priva di quel verde, che solo poche settimane fa, ne era colma!

e  quel che rimane ..sono delle braccia nude, che verso il cielo si dirigono,

E ASPETTANO..così...

L'arrivo di un'altro mantello che ricopra i suoi rami denudati dal tempo!

ASPETTANO..la neve! pure gli animali scappano dal gelo, rifugiandosi nelle loro tane segrete...che solo " LA PRIMAVERA " saprà ripristinar
 il loro ciclo continuo di VITA..

TERMINANDO...così, con il battito d'ali di farfalle danzanti...certe di occupare distese di prati, per aprire quella che è.............................................

L'INIZIO AD UN'ALTRA STAGIONE

                    L' ESTATE.

 

 

 

 

LA NATURA...quante sfumature può donare...e che ci dona!

 

Viaggio attraverso le persone

LA CHIAVE
di questo viaggio, sta nel guidare con prudenza....  ma può capitare di sbandare nel  percorso delineato dal destino e perdersi.
Ma bene o male i segnali...arrivano... prima o poi!!..c' è da aggiungere una cosa: le buche servono, per imparare a " schivarle " al prossimo ostacolo!. Ora giungo nell' aria di sosta, mangio un panino... nel frattempo la mente si sofferma, e medito sulle persone, che , fino ad oggi ho conosciuto, ho ascoltato, ho frequentato..
SEPPUR... con anime diverse
SEPPUR... con mentalità diverse
SEPPUR... con religioni diverse....che poi alla fine, si crede nello stesso Dio..ma con toni di colore non  eguali..etc...etc..
Ecco, tutti loro.. hanno saputo , in qualche modo, arricchire la mia crescita spirituale e di conoscenza verso quella forma di sensibilità che viene pure definito ... amore incondizionato.
Ma, come  si sa, non sempre questo messaggio viene recepito da tutti....naturale!?
E già!  sono legata ancora a valori che esistevano anni fa...
VUOI..perché un sorriso ti veniva regalato, semplicemente, per un pezzo di pane!
VUOI..perché il DIO denaro non era conosciuto da tanti!
VUOI..perché c'era più sostegno per chi lo cercava..senza doverlo chiedere!

Ha volte credo che questa vita, non mi appartenga, MA ORA SONO QUI...scrivo, respiro, vivo.
E QUINDI DICO CHE:
la mia pausa meditativa, per il momento..termina qui.
ORA... A CHI MI STARA' LEGGENDO..O A CHI UN GIORNO LO FARA'...
                        ANCHE A TE
                                                      AUGURO
                                                                             UN BUON..VIAGGIO...      AMICO/ A!!!!